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WhatsApp: stop alle app non ufficiali. Bloccati alcuni account

WhatsApp: stop alle app non ufficiali. Bloccati alcuni account
Laura Ceridono

Laura Ceridono

  • Aggiornato:

L’uso di applicazioni di terze parti, piuttosto che l’app ufficiale di WhatsApp, potrebbe causare il blocco degli account ad esse associati.

Molti utenti stanno infatti riportando in queste ore di aver ricevuto un messaggio da parte di WhatsApp che li avvisa della sospensione dell’account in seguito all’uso di app non ufficiali.

Questo il messaggio inviato da WhatsApp agli utenti che utilizzano client di terze parti, come Disa.

In sostanza, WhatsApp avvisa che l’uso di app non autorizzate mette a rischio la privacy degli utenti, che potrebbero subire il furto di dati e informazioni. Per sbloccare l’account, la società invita a disinstallare l’app non ufficiale, installare WhatsApp dal loro sito e poi contattare il supporto clienti direttamente dall’interno di WhatsApp.

Nella mail non lo si specifica, ma per contattare l’assistenza di WhatsApp è necessario selezionare la voce Impostazioni dal menu dell’applicazione, poi cliccare su Aiuto e poi su Contattaci.

Importante sottolineare che WhatsApp banna non gli utenti ma il numero telefonico associato all’applicazione, il che potrebbe rappresentare un problema notevole per chi usa WhatsApp da anni con lo stesso numero.

Del resto, nella sezione Domande e Risposte del sito di WhatsApp si specifica chiaramente che usare client non ufficiali rappresenta un motivo di disattivazione dell’account:

“Utilizzo di un sistema automatizzato o un’applicazione client non autorizzata/non ufficiale per inviare messaggi attraverso WhatsApp”.

Ancora più minacciosamente, nel sito si specifica anche che:

“Nota che potrebbe non esservi alcun preavviso prima della disabilitazione dell’account. Se pensi che il tuo account sia stato disabilitato per errore contattaci e provvederemo ad esaminare il tuo caso.

Una volta disabilitato, il tuo account non sarà più visibile dai tuoi amici nelle loro liste dei Preferiti dopo 72 ore dalla disattivazione”.

Insomma, ce n’è abbastanza per far tremare tutti gli utenti che usano su Android app di terze parti e chi ha installato sul PC emulatori di Whatsapp.

Meglio usare l’app ufficiale, d’ora in poi…

Via: SmartDroid | HDBlog

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