Pubblicità

Articolo

Il misterioso caso del gatto sparito da Google Maps

Il misterioso caso del gatto sparito da Google Maps
Laura Ceridono

Laura Ceridono

  • Aggiornato:

Mi è semblato di vedele un gatto. Nei giorni scorsi, navigando su Google Maps nella zona di Auckland, in Nuova Zelanda, potevate pronunciare la stessa frase di Titti. Un gatto appariva infatti a sorpresa nella mappa della zona.

Il capo della comunicazione di Google in Nuova Zelanda ha dichiarato di non avere idea di come il gatto sia finito tra le mappe e ha replicato scherzosamente: “sappiamo che i gatti stanno conquistando YouTube, ma ancora non sapevamo che stessero cercando di espandersi anche in Google Maps”.

Il mistero si infittisce ancora di più quando un utente di Reddit dichiara che il gatto è stato creato da un suo amico. Tecnicamente, non è possibile modificare parti delle mappe di Google Maps, anche se si possono aggiungere piste ciclabili e piccoli percorsi. I cambi apportati devono poi essere approvati prima di diventare parte ufficiale di Google Maps.

Ma in zone poco visitate della mappa è possibile far approvare dei cambiamenti semplicemente chiedendo ai propri amici di dare una recensione positiva del percorso che abbiamo modificato. Il felino sarebbe quindi opera di un “hacker” in vena di scherzi.

Ma il caso del gatto di Google Maps non finisce qui. Dopo qualche giorno, il felino è sparito dalla mappa. Al suo posto, solo un messaggio RIP, Google Cat.

Morale della favola? A) I gatti continuano ad essere i padroni di internet. B) Google Maps non è la Bibbia, a volte ci sono piste ciclabili a forma di gatti che in realtà non esistono. C) Un po’ già ci manca, il gatto di Google.

Torna!

Via: Gizmodo

Leggi anche:

Le piramidi di Giza e l’Antico Egitto su Google Maps

Creare e condividere le mappe di Google Maps ora è più facile

Condividi le mappe da Google Maps con l’accorciatore di URL integrato

Google Maps oggi: ecco come misurare distanze e superfici

Segui su Twitter @LauraCeridono

Laura Ceridono

Laura Ceridono

Le ultime novità da Laura Ceridono

Linee guida editoriali